L’Istituto Galileo Galilei, in collaborazione con la cooperativa sociale L’ARCOBALENO, offre alle famiglie degli studenti disabili la possibilità di accedere ad uno sportello di supporto. La famiglia di un minore disabile può contare su un’ampia rete di servizi pubblici che la supportano nel suo difficile lavoro quotidiano. E’ anche vero che non sempre i genitori trovano uno spazio professionale in cui riportare le proprie difficoltà, dubbi, paure, rabbia, frustrazioni, fatiche. Può essere utile, al di là dei momenti istituzionali di incontro e confronto con tutte le figure che si occupano del figlio disabile (insegnanti, educatori, A.S., NPI, psicologi, terapisti), avere l’opportunità di uno spazio di ascolto gestito da una figura professionale, in cui essere accolti come “persone” e non necessariamente solo come “genitore di”; può rappresentare un momento per prendersi cura di sé, per orientarsi in una fase di specifica difficoltà o di cambiamento.
Da qui la proposta dell’Istituto e della Cooperativa L’Arcobaleno di offrire uno sportello di ascolto per famiglie di studenti disabili, gestito da una educatrice counselor con esperienza ventennale nel campo dei servizi a persone con disagio psichico.
La figura del counselor fornisce un intervento di affiancamento mirato a fronteggiare una situazione di difficoltà. Attraverso brevi cicli di incontri (da un minimo di 1 ad un massimo di 4) la persona è aiutata a fare chiarezza sul problema da lei portato e sul funzionamento del contesto in cui è inserita, esplorare competenze proprie e del sistema di appartenenza, analizzare soluzioni tentate e possibili, individuare risorse e strategie personali e sostenibili per affrontare la sua difficoltà, che può attivare da sola o con l’aiuto di persone vicine o dei servizi.
Le ore totali messe a disposizione sono 20, da effettuare entro la fine dell’A.S. 2021-22. L’iniziativa è già stata presentata alle famiglie il 13 dicembre 2021 tramite incontro su piattaforma. Ricordiamo che le famiglie interessate possono presentare la propria richiesta di accesso allo sportello scrivendo una mail all’indirizzo silvia.pia@cooperativalarcobaleno.it , indicando nome, cognome e numero di telefono e verranno ricontattate per fissare gli appuntamenti. Gli incontri si svolgeranno in presenza presso la sede della cooperativa L’Arcobaleno, in via Roma 33 a Giaveno e l’accesso sarà previo appuntamento. Eventuali necessità particolari verranno valutate al momento del primo contatto con la counselor.
Attenzione particolare sarà data al raccordo con la scuola media, garantendo e sostenendo la scelta del ragazzo, offrendogli l’opportunità di partecipare a eventuali laboratori interni già durante l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado.
Lo scopo è proprio quello di aiutare l’allievo con iniziative didattiche, che hanno l’intenzione di facilitare l’alunno a compiere la scelta più consona alla propria personalità rispetto al percorso scolastico e formativo. La referente hc, prof.ssa Nota, si è resa disponibile a partecipare ai gruppi tecnici attivati per i ragazzi di 3^ media, con iscrizione c/o il nostro Istituto.
Medesima attenzione è riservata ai ragazzi in uscita, proprio in considerazione del fatto che il progetto di vita continua per strade diverse, con la guida e il supporto di chi ha conosciuto i ragazzi durante i cinque anni di scuola superiore. In questo caso i percorsi possono essere di tre tipi:
Elaborazione di progetti in accordo con l’Università degli Studi di Torino per l’individuazione di tutors universitari che accolgano e seguano il ragazzo durante il primo inserimento universitario;
Contatti diretti con il nostro partner, la Casa di carità arti e mestieri di Avigliana, per l’inserimento nei corsi Pre-lavorativi;
Contatti e accompagnamento c/o il Centro per l’Impiego di Susa per attività di orientamento.
Sono state previste attività di PCTO che hanno coinvolto anche i ragazzi con valutazione differenziata che hanno svolto ore c/o la Biblioteca civica del Comune di Avigliana