Area Inclusione

Presentazione attività di Tutoring

Come ogni anno si ripete la presentazione dell'attività svolta dai Tutor, per sottolineare le buone prassi basate sulla solidarietà e sull'accoglienza. Circa sessanta allievi hanno aderito all'iniziativa, per sviluppare sempre di più la cultura della vera inclusione.

"Insieme è più bello"

ITCG "Galileo Galilei" Avigliana (TO) - Classe 2A PIT-4C TUR

Il nostro Istituto partecipa al contest "Insieme è più bello" organizzato dall'AID (Associazione Italiana Dislessia) per permettere agli studenti di riflettere e sensibilizzarsi su un tema sempre più importante: l’inclusione degli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e, di conseguenza, l’importanza dell’accoglienza e del rispetto. Tre le sezioni previste dal bando, Narrativa, Canzone, Fumetto. 

Il prof. Valerio Vigliaturo ha coinvolto gli studenti della 2A PIT che hanno deciso di partecipare alla seconda sezione. Per circa due mesi, hanno interagito per scrivere il testo e comporre le musiche durante le ore di Italiano e Storia messe a disposizione dalla docente Virginia Boai, grazie anche la collaborazione delle docenti Caterina Iannattone, Cristina Ventrella e Lucia Di Stefano, che hanno concesso alcune delle loro ore per concludere il testo e registrare le voci dei cori. Mentre per la parte cantata è stato coinvolto lo studente Claudio Geraci della 4C TUR, attraverso la mediazione della coordinatrice Emanuela Nota.

Grazie al sostegno del nostro Istituto, hanno potuto definire gli arrangiamenti, le registrazioni delle voci, il mixaggio e il mastering in uno studio professionale di Torino.

La canzone ha superato la selezione iniziale ed è arrivata in finale insieme ad altre 18 opere, 6 per ogni categoria. 

Adesso hanno bisogno di tutti noi per la votazione che si tiene sulla pagina facebook di AID. 

Basta mettere un like al post che ne contiene l’anteprima, dove è possibile anche ascoltare l'intera canzone e, se di vostro gradimento, inoltrare il link ai vostri amici, conoscenti e famigliari:


Le 3 anteprime per ciascun ordine di scuola che raccoglieranno il maggior numero di like entro giovedì 7 aprile, alle ore 14.00, risulteranno tra i vincitori, aggiudicandosi il primo, il secondo o terzo premio. 

Ai fini del voto finale verranno conteggiate anche le reazioni ai post diversi dal like (es. risata, cuore, etc.)


SPORTELLO D’ASCOLTO PER FAMIGLIE DI STUDENTI DISABILI

L’Istituto Galileo Galilei, in collaborazione con la cooperativa sociale L’ARCOBALENO, offre alle famiglie degli studenti disabili la possibilità di accedere ad uno sportello di supporto. La famiglia di un minore disabile può contare su un’ampia rete di servizi pubblici che la supportano nel suo difficile lavoro quotidiano. E’ anche vero che non sempre i genitori trovano uno spazio professionale in cui riportare le proprie difficoltà, dubbi, paure, rabbia, frustrazioni, fatiche. Può essere utile, al di là dei momenti istituzionali di incontro e confronto con tutte le figure che si occupano del figlio disabile (insegnanti, educatori, A.S., NPI, psicologi, terapisti), avere l’opportunità di uno spazio di ascolto gestito da una figura professionale, in cui essere accolti come “persone” e non necessariamente solo come “genitore di”; può rappresentare un momento per prendersi cura di sé, per orientarsi in una fase di specifica difficoltà o di cambiamento.
Da qui la proposta dell’Istituto e della Cooperativa L’Arcobaleno di offrire uno sportello di ascolto per famiglie di studenti disabili, gestito da una educatrice counselor con esperienza ventennale nel campo dei servizi a persone con disagio psichico.
La figura del counselor fornisce un intervento di affiancamento mirato a fronteggiare una situazione di difficoltà. Attraverso brevi cicli di incontri (da un minimo di 1 ad un massimo di 4) la persona è aiutata a fare chiarezza sul problema da lei portato e sul funzionamento del contesto in cui è inserita, esplorare competenze proprie e del sistema di appartenenza, analizzare soluzioni tentate e possibili, individuare risorse e strategie personali e sostenibili per affrontare la sua difficoltà, che può attivare da sola o con l’aiuto di persone vicine o dei servizi.
Le ore totali messe a disposizione sono 20, da effettuare entro la fine dell’A.S. 2021-22. L’iniziativa è già stata presentata alle famiglie il 13 dicembre 2021 tramite incontro su piattaforma. Ricordiamo che le famiglie interessate possono presentare la propria richiesta di accesso allo sportello scrivendo una mail all’indirizzo silvia.pia@cooperativalarcobaleno.it , indicando nome, cognome e numero di telefono e verranno ricontattate per fissare gli appuntamenti. Gli incontri si svolgeranno in presenza presso la sede della cooperativa L’Arcobaleno, in via Roma 33 a Giaveno e l’accesso sarà previo appuntamento. Eventuali necessità particolari verranno valutate al momento del primo contatto con la counselor.

Mobirise

Giornata dei Calzini Spaiati

Ognuno di noi non è DIVERSO ma UNICO e guardandoci bene attorno, possiamo trovare chi sa farci sentire completi e speciali. Questa giornata nasce proprio per ricordare i sentimenti di Amicizia, Rispetto e Solidarietà. 

Ripartono i nostri Laboratori: Corso di Kayak

Nell'ambito del progetto di Valorizzazione per l'Inclusione per il corrente a.s., si è iniziata con l'attività di Kayak presso il Lago Grande di Avigliana. Oltre allo sviluppo delle capacità necessarie a praticare questo sport, l'intento è promuovere l'interesse e l'autonomia per proseguire l'attività oltre all'orario scolastico.

Progetto "Valorizzazione dell'Inclusione"

Per l'integrazione scolastica degli alunni diversamente abili

Il progetto si sviluppa in un momento molto particolare in cui il distanziamento sociale e le norme indispensabili a contenere la pandemia si scontrano duramente con il concetto stesso di inclusione e con i presupposti necessari per attuarla e renderla veramente efficace.  
I presupposti del progetto rimangono gli stessi: la considerazione dell’unicità di ogni allievo, nell’ottica di valorizzare le differenze, pensando ad esse come ad una risorsa. 
La semplice accettazione dell’alunno speciale non è sufficiente ad includerlo veramente. Se la finalità è, quindi, l’inclusione scolastica dell’alunno, gli obiettivi generali saranno lo sviluppo delle potenzialità cognitive, la socializzazione e l’autonomia attraverso le attività ludico-espressive.
Il nostro Istituto si propone, quindi, di attuare un progetto mirato a ricevere in modo adeguato coloro che hanno bisogni educativi speciali offrendo a ciascuno una reale e fattiva integrazione. Da qui matura l’esigenza di sviluppare e approfondire progetti specifici che inseriti in un percorso scolastico possano anche diventare professionalizzanti.
A tal fine si è ricorsi alla didattica laboratoriale, anche creando laboratori virtuali nei periodi della Didattica a Distanza onde puntare all’’elaborazione tecnica dapprima e alla sperimentazione successiva, permettendo così ai ragazzi di raggiungere livelli di applicazione concreta (basilare per gli allievi che non conoscono l’astrazione), con senso di responsabilità sociale ed etica.

Orientamento in ENTRATA

Attenzione particolare sarà data al raccordo con la scuola media, garantendo e sostenendo la scelta del ragazzo, offrendogli l’opportunità di partecipare a eventuali laboratori interni già durante l’ultimo anno della scuola secondaria di I grado.
Lo scopo è proprio quello di aiutare l’allievo con iniziative didattiche, che hanno l’intenzione di facilitare l’alunno a compiere la scelta più consona alla propria personalità rispetto al percorso scolastico e formativo. La referente hc, prof.ssa Nota, si è resa disponibile a partecipare ai gruppi tecnici attivati per i ragazzi di 3^ media, con iscrizione c/o il nostro Istituto.

Mobirise

Come prevede la legge 104/92, la scuola opera collegialmente tessendo una rete di interventi coordinati dai docenti di sostegno presenti nella scuola coinvolgendo i docenti curriculari, gli enti locali, le famiglie, i Referenti ASL, I Servizi Sociali e i Centri di riabilitazione presenti sul territorio. 
Per fare ciò è fondamentale allora:
Favorire in tali alunni processi di apprendimento e di acquisizione di competenze;
Rimuovere le barriere di tipo fisico, psicologico e sociale, che di fatto condizionano la qualità della vita del diversamente abile;
Rendere il soggetto diversamente abile il più autonomo possibile;
Passare da un modello di crescita “protettivo” ad uno di “crescita autonoma” facendo sì che l’alunno possa sperimentare il più spesso possibile attività svolte autonomamente;
Il nostro Istituto è frequentato attualmente da 41 alunni diversamente abili, divisi tra i diversi corsi (AFM, SIA, TURISTICO, CAT, PIT) che sono seguiti dai rispettivi docenti curriculari, dal docente di sostegno sulla base delle ore assegnate e dagli educatori in relazione alle ore attribuite ogni anno dalla Città Metropolitana di Torino.

Orientamento in USCITA

Medesima attenzione è riservata ai ragazzi in uscita, proprio in considerazione del fatto che il progetto di vita continua per strade diverse, con la guida e il supporto di chi ha conosciuto i ragazzi durante i cinque anni di scuola superiore. In questo caso i percorsi possono essere di tre tipi:
Elaborazione di progetti in accordo con l’Università degli Studi di Torino per l’individuazione di tutors universitari che accolgano e seguano il ragazzo durante il primo inserimento universitario;
Contatti diretti con il nostro partner, la Casa di carità arti e mestieri di Avigliana, per l’inserimento nei corsi Pre-lavorativi;
Contatti e accompagnamento c/o il Centro per l’Impiego di Susa per attività di orientamento.

Mobirise

Attività di Tutoring

Il Progetto è rivolto a tutte le classi dove sono presenti alunni div. abili certificati ed affiancati dagli insegnanti di sostegno, come previsto dalla normativa vigente. Può essere altresì allargato ai Laboratori attivati come ore di Attività Alternativa alla religione Cattolica, laddove i ragazzi coinvolti collaborino ed aiutino i ragazzi div. abili eventualmente partecipanti al laboratorio stesso. 
Si definisce TUTOR chi offre aiuto nei confronti di chi è in difficoltà o che comunque manifesta la necessità di essere supportato, mentre si definisce TUTORATO il ragazzo diversamente abile.
In questo processo di mutuo aiuto e supporto reciproco i ragazzi imparano una serie di abilità di relazione, sviluppano le loro abilità cognitive e acquisiscono nuove conoscenze. Da quest’anno, per coloro che manterranno l’impegno di cooperazione con i Laboratori o all’interno delle varie classi, oltre al credito formativo e/o all’’attestazione finale del lavoro svolto è prevista anche la possibilità che il docente di sostegno attribuisca un voto di Ed. Civica.

Attività di PCTO

Sono state previste attività di PCTO che hanno coinvolto anche i ragazzi con valutazione differenziata che hanno svolto ore c/o la Biblioteca civica del Comune di Avigliana 

ITCG G. Galilei

Avigliana (TO) - Italy

Contatti Istituto

+ (39) 011 932 8042
Via G.B. Nicol, 35 - Avigliana (TO)